L’ansia da prestazione nei cantanti è caratterizzata da alcune peculiarità che la differenziano dall’ansia da prestazione musicale dei musicisti strumentali e da quella di studenti e atleti sportivi.
In particolare, essendo il corpo del cantante lo strumento che emette il suono, ogni alterazione fisiologica connessa ad emozioni, ansia o altre forme di stress, può determinare una vocalizzazione tremolante o imprecisa.
Perché dovrei acquistarlo?
Gli insegnanti di canto e i professionisti della salute che si interfacciano con un cantante devono, pertanto, essere consapevoli di tali specificità e dare indicazioni adeguate sui possibili trattamenti.
L’autrice individua alcune tecniche che si sono rivelate efficaci nell’affrontare il problema dell’MPA dei cantanti, sottolineando l’importanza di un protocollo che derivi dall’integrazione di modelli d’intervento cognitivi e corporei che possano agire sia sui sintomi fisiologici che sui pensieri auto-sabotanti.
A chi è rivolto?
A tutti i cantanti, gli insegnanti di canto e vocal coach, ma anche a psicologi e psicoterapeuti, medici, logopedisti o altri professionisti che si prendono cura della voce del cantante.
Può essere utile anche per trovare strategie nel public speaking.
Ecco l’indice
- L’ansia da prestazione: sintomi e diagnosi differenziale
- L’ansia da prestazione musicale
- L’ansia da prestazione nei cantanti
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- Intervenire sull’ansia da prestazione nei cantanti: prevenzione, strategie e trattamento
- Tecniche e protocolli d’intervento: una possibile integrazione tra psicoterapie corporee e cognitive
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Nodo alla Gola: La gestione dell’ansia da prestazione nei cantanti